905 nm contro 1550 nm: raggiungere una portata di 2000 m in un modulo più compatto ed economico

905 nm contro 1550 nm: raggiungere una portata di 2000 m in un modulo più compatto ed economico
Nel mondo della telemetria laser a lungo raggio, due lunghezze d'onda dominano la conversazione: 905 nm (nanometri) e 1550 nm.
Per i progettisti di sistemi che mirano a una capacità di 2000 metri, la scelta tra i due è un compromesso critico tra prestazioni, dimensioni e costi.
Mentre 1550 nm ha i suoi vantaggi, il caso di 905 nm come soluzione per moduli compatti ed economici a lungo raggio è più forte che mai.

La differenza fondamentale: come interagiscono con il mondo
La differenza principale risiede nel modo in cui queste lunghezze d'onda interagiscono con l'atmosfera e l'occhio umano.

905nm: Questa è una lunghezza d'onda del vicino infrarosso (NIR). Viene assorbito dall'umor vitreo dell'occhio, che agisce come un bloccante naturale.
Ciò gli consente di essere classificato come "sicuro per gli occhi" a livelli di potenza inferiori, ma richiede un'attenta gestione della potenza per raggiungere lunghe distanze.

1550 nm: Questa è una lunghezza d'onda dell'infrarosso a onde corte (SWIR). Non è focalizzato sulla retina dal cristallino dell'occhio umano; viene assorbito principalmente dal
cornea e umore acqueo. Ciò consente ai sistemi a 1550 nm di funzionare a livelli di potenza di picco molto più elevati senza lo stesso rischio di danni alla retina,
dandogli un vantaggio intrinseco nella potenza del segnale per una portata estrema.

Il compromesso: perché 905nm vince in termini di dimensioni e costi
Sebbene l'elevata potenza di 1550 nm consenta prestazioni eccezionali a lungo raggio, è dotata di una notevole
e sfide di costo che 905 nm evita elegantemente.

La svolta ingegneristica: colmare il divario di prestazioni
La narrazione storica era che 1550 nm era l'unica scelta per applicazioni a lungo raggio. Questo non è più vero.
I progressi nella tecnologia a 905 nm hanno colmato drasticamente il divario:

Elaborazione avanzata del segnale: i moderni moduli da 905 nm utilizzano algoritmi sofisticati (ad esempio, filtraggio wavelet, frequenza di falsi allarmi costante - CFAR)
per estrarre un debole segnale di ritorno dal rumore, estendendo efficacemente la loro gamma utilizzabile.

Ottica di alta qualità: le lenti e i rivestimenti di precisione massimizzano la trasmissione del raggio laser e la raccolta del segnale di ritorno,
ridurre al minimo le perdite che limiterebbero la portata.

Gestione della potenza pulsata: l'elettronica di guida intelligente consente ai laser da 905 nm di emettere impulsi potenti e precisi pur rimanendo entro i limiti di sicurezza per gli occhi,
Portando la loro portata effettiva a 2000 m e oltre su bersagli riflettenti.

Il verdetto: qual è la lunghezza d'onda giusta per la tua applicazione?
Scegli 1550 nm per applicazioni di livello militare in cui la portata massima assoluta (>2000 m su bersagli a bassa riflettività) è l'unica priorità,
e dimensioni, peso e costo (SWaP-C) sono preoccupazioni secondarie.

Scegli 905 nm per applicazioni commerciali, industriali e ad alto volume (ad esempio, ottiche da caccia avanzate, navigazione con droni, LiDAR automobilistico, automazione industriale)
dove è richiesto il raggiungimento di una portata affidabile di 2000 m insieme a vincoli critici di miniaturizzazione, efficienza energetica ed economicità.

Per gli ingegneri e gli OEM che integrano la telemetria in un prodotto di nuova generazione, il modulo laser da 905 nm offre il percorso più convincente per il futuro: collaudato,
Potente e ora racchiude prestazioni a lungo raggio in un pacchetto incredibilmente piccolo e conveniente.

Sblocca il potenziale a lungo raggio senza il cartellino del prezzo premium. Il vantaggio di 905 nm è chiaro.